C’è anche Luciano Gualdi a correre e faticare in questi giorni di ritiro con la casacca della Pro Sesto. Centrocampista classe ’89, bergamasco, l’ultima stagione si è diviso tra Acireale a Rezzato ma può vantare una lunga carriera in Lega Pro, tra Renate, Ascoli (con cui ha vinto il campionato), Fano e di nuovo D con il Venezia, dove ha vinto ancora.

Mediano duttile e tecnico, fa della velocità e dell’aggressività le sue doti migliori, oltre ad un’innata capacità di inserimento in fase offensiva: insomma, un autentico jolly, strappato ad un’agguerrita concorrenza composta da compagini anche di categoria superiore.

“E’ vero, ho avuto diverse offerte ma ho accettato con entusiasmo la proposta della Pro Sesto – sono le prime parole di Gualdi -: ho girato parecchio l’Italia e non è facile trovare una società attrezzata ed organizzata come quella biancoceleste. Lo sto verificando anche in questi primi giorni di ritiro: allenatore preparato e con le sue idee, una proprietà sempre presente e strutture all’avanguardia. Sì, ho fatto la scelta giusta”.

In merito agli obiettivi stagionali, il centrocampista non si sbilancia troppo: “Questo non è il momento delle parole ma dei fatti. Bisogna lavorare sul campo per gettare le basi per un futuro solido. Se sapremo costruire quella sintonia giusta tra tutte le componenti, allora potremo toglierci parecchi soddisfazioni”.