S.S.D. PRO SESTO

CICCI COSTA

Martedì 20 settembre 2005 è stato dato l'estremo saluto a Eugenio Costa, detto "Cicci", singolare figura di sportivo che per ben sessanta anni è stato disinteressato collaboratore della Pro Sesto.

In molti sono venuti a rendergli omaggio nell' antistadio del Breda, dove la sua bara, avvolta nella bandiera biancoceleste, ha sostato prima di procedere per la Basilica di Santo Stefano in cui si è svolto il rito funebre concelebrato da monsignor Luigi Olgiati, suo personale amico,e dal Prevosto don Giovanni Brigatti.
Anche il sindaco, Giorgio Oldrini e l'assessore allo Sport affiancati dall' architetto Sergio Torlaschi, Luigi Periotto e Pier Gallizzi, hanno presenziato all' addio al mitico Cicci. Circa mezzo secolo di collaborazione svolti con entusiastico fervore missionario anteposto, a volte, al suo lavoro, agli affetti familiari; lo videro per la prima volta a fianco della Pro Sesto nel 1945, quando da sfollato a Motta Visconti incontrò il grande amore assistendo alla partita della Coppa dell'Avanti che si giocava a Vigevano.
Inforcò la bicicletta e raggiunse lo stadio vigevanese per vedere una gara che alla fine terminò 1-1. Da calciatore nella partita di Manerbio con il Marzotto, all'uomo spogliatoio che riparava palloni, cambiava tacchetti agli scarpini e verniciava porte ed infissi dello stadio: la figura di "Cicci" Costa restera' per sempre ineguagliabile.

Grazie Cicci, per sempre biancoceleste, per te lotteremo con il cuore.

I tuoi amici.